"Anch’io sono stato vittima di bullismo, ma oggi, nonostante abbia affrontato momenti difficili, posso dire che il bullismo si può vincere’’. Sono le parole di Alex Palmieri, cantante electro pop, che si batte contro le discriminazioni e il bullismo. Alex Palmieri, che lo scorso anno ha rappresentato l’Italia all’Europride di Vienna, si è tolto le vesti della provocazione che lo avevano contraddistinto per dedicarsi ai temi sociali. ‘’Oltre all’immagine - racconta - ho capito che ci deve essere anche sostanza, e temi importanti come quelli del bullismo, della discriminazione, dell’indipendenza delle donne possono essere veicolati anche con la mia musica’’.
Il cantante ha deciso di dedicarsi ai temi sociali e di farlo con la musica. Il suo ultimo singolo, ‘Beatrice’ è un omaggio alle donne. Con questo brano vuole ricordare alle donne l’importanza di essere indipendenti. "Quando ho scritto Beatrice - racconta Alex - senza accorgermene in realtà stavo scrivendo di me stesso. Bea è una ragazza forte, molto indipendente in termini affettivi, che attraverso mille cadute e qualche delusione ha imparato a bastarsi da sola, a non chiedere aiuto a nessuno’’.
La carriera di Alex Palmieri inizia dieci anni fa con un singolo molto commerciale, ‘’crescendo - continua - mi sono reso conto di quanto sia importante lanciare dei messaggi anche nella canzone più frivola”. Anche Alex, come molti adolescenti, è stato vittima di bullismo. ‘’Il bullismo ha sempre fatto parte della mia vita - racconta - in forme diverse. Da piccolo ero discriminato perché preferivo ballare e cantare. Quando da adolescente mi sono dichiarato omosessuale ho dovuto fare i conti anche con questo. Una volta, alle giostre, un gruppo di ragazzi mi voleva picchiare. Solo perché omosessuale”. L’artista con i suoi testi che parlano di bullismo vuole arrivare ai più giovani. ‘’Scrivere un pezzo sul bullismo - conclude - è stato un po’ come dire l’ho superato, ne sto parlando, è alle spalle. Il bullismo fa parte ancora oggi della mia vita, ma io ho cambiato modo di recepirlo e affrontarlo. Il lavoro mi ha portato a credere in me stesso e a combatterlo’’.
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Regione Valle d'Aosta