(ANSA) - ROMA, 21 MAG - Hewlett Packard Enterprise ha
annunciato che la soluzione di infrastruttura iperconvergente
Hpe SimpliVity 325 Gen10 (Hci) con il nuovo processore Amd Epdc
di seconda generazione, raddoppia i desktop virtuali supportati
per server per offrire alle aziende un costo per lavoratore
remoto inferiore del 50%. Inoltre, Hpe Nimble Storage dHCI, una
piattaforma Hci disaggregata rilasciata lo scorso anno, è ora
disponibile tramite Hpe GreenLake, abilitando l'infrastruttura
desktop virtuale (Vdi) e le macchine virtuali as-a-service con
un modello pay as you go. Le migliorie di Nimble Storage dHCI
includono anche una maggiore scalabilità e supporto per i
modelli di server Hpe ProLiant espansi con il nuovo processore
Amd Epdc di seconda generazione, aiutando i clienti a utilizzare
Vdi per carichi di lavoro imprevedibili, ambienti su larga scala
e utenti desktop performance intensive. "Nel contesto odierno,
- si legge in un comunicato - alle aziende viene chiesto di
spostare i propri dipendenti in un ambiente di ufficio virtuale
per frenare la diffusione delCovid-19. Ciò pone nuovi requisiti
urgenti sull'IT per consentirerapidamente l'attivazione di una
forza lavoro remota. Per soddisfare le esigenze aziendali e dei
dipendenti di Vdi è necessario risolvere le sfide associate a
prestazioni, dimensioni, complessità e protezione dei dati. Hpe
SimpliVity e Hpe Nimble Storage dHCI superano i limiti
dell'infrastruttura tradizionale con una gestione intelligente,
una più facilescalabilità, protezione dei dati cloud e
prestazioni per supportare ogni lavoratore, compresi i knowledge
user. Durante questi periodi incerti, quando la capacità è
ridotta e i costi devono essere controllati, Hpe offre alle
aziende soluzioni che possono aiutare l'IT a ottimizzare la
propria infrastruttura per fornire accesso remoto sicuro e
affidabile.(ANSA).