Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sport
  1. ANSA.it
  2. Sport
  3. Serie A: Napoli Genoa 1-0, azzurri a -2 dalla Juventus

Serie A: Napoli Genoa 1-0, azzurri a -2 dalla Juventus

Al San Paolo decide un gol di Albiol. Il Bologna pareggia 1-1 all'Olimpico con i biancocelesti che scivolano al 5/o posto

Vince il Napoli e riapre il campionato. Il successo sul Genoa, che consente agli azzurri di ridurre a due punti il distacco dalla capolista Juventus, è abbastanza sofferto. Una gara complicata, segnata dopo soli 20' di gioco dall'uscita dal campo per infortunio di Hamsik. Il Napoli si batte con ardore ma con troppa poca lucidità e precisione. Il Genoa è ben organizzato e fa una resistenza molto concreta. La vittoria, caratterizzata da un gol di Albiol, è sofferta, ma i tre punti, mai come in questo caso, valgono oro.

Il primo gol in A di un giocatore essenziale, rude, ma efficace - stasera come non mai - come Lucas Leiva evita alla Lazio una figuraccia casalinga contro il Bologna, regalandole ancora residue speranze di agganciare il treno che porta alla Champions. La squadra di Simone Inzaghi appare stanca ed è come se recitasse automaticamente un copione brillante quanto si vuole, ma senza acuti. Dai fraseggi s'intravede una top-Lazio che, però, se messa nelle condizioni di accelerare, perde il tempo e dunque si dissolve come uno dei più autentici miraggi. Il Bologna non ruba niente e impone il pari che non gli serve se non a iniettarsi un po' di autostima.

Sarri, in passato Juve aveva già vinto campionato  - "Se siamo a due punti vuol dire che stiamo facendo bene, negli anni scorsi la Juve a quest'ora aveva praticamente già vinto il campionato. Dobbiamo continuare, le gare nel finale di stagione saranno spesso come quelle di stasera, sarà difficilissimo". Così Maurizio Sarri commenta il -2 del Napoli sulla Juventus, in testa alla classifica, dopo la vittoria sul Genoa. Sarri vuole giocarsela fino in fondo: "Napoli padrone del suo destino? E' difficile dirlo - spiega - se fosse per me andiamo fino al palazzo a prendere il potere, ma sapete tutti benissimo che non è cosi semplice. Stiamo facendo un grande campionato, abbiamo l'onore di lottare con una squadra che di solito travolge tutto". Il tecnico azzurro analizza la sofferta vittoria contro il Genoa: "Era una partita difficilissima - dice - bastava leggere le statistiche del Genoa che è una delle squadre che prende meno gol in trasferta in Europa. Abbiamo fatto bene nel finale del primo tempo e a sprazzi nella ripresa. La palla ferma era una delle poche soluzioni per segnare, ma soprattutto serviva pazienza e ne abbiamo avuta". Ultimo passaggio sulle condizioni di Marek Hamsik: "Ha avuto un problema muscolare al flessore, a lui la sosta farà bene anche se per una squadra come il Napoli non è una sosta perché molti giocatori vanno via con le nazionali e spesso si stancano di più per i lunghi viaggi".

Lazio: Inzaghi, meritavamo la vittoria  - "Avremmo meritato la vittoria, ci abbiamo provato in tutte le maniere, ma abbiamo fatto un solo gol. Quando non si vince bisogna accettare il verdetto del campo. Non sono preoccupato per il quinto posto, vogliamo restare lì agganciati". Simone Inzaghi, a 'Domenica Premium', ha commentato così l'1-1 con il Bologna. "Abbiamo giocato molte partite, ora ci riposeremo per poi ripartire nel migliore dei modi. Il Bologna si è difeso basso, si è chiuso bene e noi dovevamo avere più qualità nell'ultimo passaggio. Abbiamo anche giocato senza tre elementi importanti come Radu, Ilicic e Milinkovic Savic - ha sottolineato il tecnico - Bocciatura per Nani? Assolutamente no, ho deciso di togliere un attaccante perché nel primo tempo abbiamo sofferto, ma Nani ha fatto la sua partita come tutti". "Le altre corrono e dobbiamo farlo anche noi. Noi, così come il Milan, abbiamo giocato più gare. E' normale che ci sia un po' di stanchezza - ha concluso Inzaghi - Non penso assolutamente che qualche giocatore stia inconsciamente pensando più all'Europa League"

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie