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Serie B: Palermo secondo con il Verona - LIVE

Pescara capolista, Salernitana sale al quarto posto

Il Palermo vince nel finale a Lecce e aggancia al secondo posto il Verona, frenato dal Venezia. Rosanero e scaligeri sono secondi a 14 punti, -4 dal Pescara. Sale il Benevento, la Salernitana batte il Perugia e si porta al quarto posto a 13 punti.

Il quadro dell'8/a giornata (Risultati e classifica)

  • Spezia-Pescara 1-3
  • Ascoli-Carpi 1-0
  • Cittadella-Brescia 2-2
  • Cosenza-Foggia 2-0
  • Crotone-Padova 2-1
  • Venezia-Verona 1-1
  • Salernitana-Perugia 2-1
  • Lecce-Palermo 1-2
  • Benevento-Livorno 1-0

 

La Serie B in pillole

Benevento-Livorno 1-0 - Vittoria del Benevento che batte 1-0 il Livorno nel posticipo dell'ottava giornata del campionato di serie B. Si gioca sotto un vero e proprio diluvio e il primo tempo scivola via senza grandi occasioni, complice l'imprecisione degli attaccanti. Nella ripresa l'episodio che sblocca la gara: slalom di Insigne in area, Fazzi lo trattiene e l'arbitro assegna il calcio di rigore. Sul dischetto va Coda che non sbaglia e porta i suoi in vantaggio. L'undici di Lucarelli molla la presa alla distanza, ma i sanniti non ne approfittano. Forcing finale dei toscani ma Puggioni alza la voce e dice di no: è 1-0 al "Vigorito" per i padroni di casa.

Lecce-Palermo 1-2 - Il Palermo espugna il Via del Mare per 2-1 e conquista il secondo posto in classifica, lanciandosi all'inseguimento della capolista Pescara, grazie ad un gol in piena zona Cesarini di Puscas all'85', mandato in campo appena tre minuti prima. Il Lecce recrimina per il pareggio sfumato proprio sul filo di lana, ma nell'arco dei novanta minuti gli ospiti hanno tenuto in mano il gioco, soprattutto nella seconda a parte della ripresa che li ha visti assoluti padroni della metà campo giallorossa. Due prodezze balistiche infiammano i primi quarantacinque di gioco. Corre il 29' e Moreo con una caparbia azione personale squarcia la difesa giallorossa: sfera che, dopo un rimpallo fortuito, iunge sul sinistro di Nestorovski che con una conclusione impeccabile appena dentro l'area batte l'incolpevole Vigorito. Il Lecce non sembra accusare il colpo e prima con La Mantia (34') costringe Brignoli ad una uscita salva risultato, poi raggiunge il pari al 37' grazie ad una conclusione da applausi di Tabanelli, un destro al volo da fuori area. Nella ripresa Stellone lancia nella mischia Trajkovski e Puscas per un Palermo a trazione anteriore. Tre minuti e quest'ultimo trova il gol del vantaggio, depositando in rete il pallone che si ritrova sui piedi dopo un contatto al limite del rigore tra Meccariello e Trajkovski

Salernitana-Perugia 2-1 - La Salernitana batte 2-1 il Perugia e sale, momentaneamente, al terzo posto in classifica. Un successo sofferto, quello conquistato dai campani che, dopo aver rischiato di capitolare per una traversa centrata da Vido al 7' della ripresa, riescono a sbloccare il risultato con un colpo di testa di Mazzarani (11'), al termine di una serie di batti e ribatti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Perugia reagisce subito e trova il pari al 14' con Vido che trasforma un rigore concesso per fallo di Micai su Melchiorri. Sull'1-1 gli umbri giocano meglio e soltanto gli interventi del portiere campano negano il vantaggio alla squadra di Nesta. Al 32', però, è Casasola a trovare il gol del 2-1: l'argentino sorprende Gabriel con una conclusione sul suo palo che regala la vittoria alla Salernitana. Il Perugia, nonostante l'espulsione di Gyomber, tenta il tutto per tutto ma non riesce ad acciuffare il pari

Venezia-Verona 1-1- Il Verona interrompe la serie negativa, due sconfitte consecutive, ma si deve accontentare di un solo punto nel derby di Venezia contro la squadra allenata dal debuttante Zenga. Sotto una pioggia battente, gli scaligeri si presentano allo stadio Penzo di Venezia dopo la sosta confermando il 4-3-3. Bastano però appena 8' all'Hellas Verona per passare in vantaggio grazie al gol di Zaccagni su assist di Crescenzi da destra che non dà scampo al portiere Vicario. Al 18' Segre davanti a Silvestri calcia sul portiere gialloblù sbagliando clamorosamente il possibile pareggio, mentre il pallonetto di Falzerano al 23' esce di poco. La ripresa si apre con un colpo di testa debole di Di Carmine al 2' su cross di Ragusa. Al 12' l'ex Sassuolo fa tutto bene, ma al momento della conclusione non riesce a superare il portiere Vicario che chiude in calcio d' angolo. Vento ed acqua sono sempre più protagonisti allo stadio Penzo, mentre Schiavone al 15' ci prova dalla distanza, con Silvestri che chiude in corner. Portiere gialloblù che un minuto dopo non può nulla sul tiro ravvicinato di Di Mariano che è il più lesto di tutti in area gialloblù sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Crotone-Padova 2-1 - Il Crotone torna alla vittoria allo Scida ai danni del Padova. Calabresi subito avanti con Spinelli che al 12' pt gira in rete un cross di Martella dalla sinistra. Il Padova reagisce, ma il Crotone schierato con il nuovo modulo a 4 in difesa controlla la gara. Nel recupero i patavini sfiorano il pari con Bonazzoli anticipato da Martella. Nella ripresa il Padova alza il ritmo ed al 19' del st trova il meritato pari con Bonazzoli che, da pochi metri, segna su assist di Pulzetti. La rete degli avversari sveglia il Crotone che colleziona un'occasione dietro l'altra finché al 30' st Firenze in mischia gira in gol la rete del 2-1

Cittadella-Brescia 2-2  - Sotto di due reti all'intervallo, il Brescia recupera nella ripresa con una doppietta di Morosini e ferma il Cittadella sul 2-2. I padroni di casa passano in vantaggio al 13' con una spettacolare semirovesciata di Finotto du cross di Cancellotti. Il raddoppio arriva al 35': incomprensione tra Alfonso e Cistana, Strizzolo ne approfitta e segna a porta vuota. Nella ripresa si scatena Morosini, che segna prima al 50' di testa su cross di Tremolada e poi al 69' su azione di contropiede. Nel finale il Brescia sfiora più volte il 3-2 e Paleari nega la tripletta a Morosini.

Cosenza-Foggia 2-0 - Prima vittoria per il Cosenza in campionato. I lupi silani allenati da Piero Braglia, grazie a una doppietta di Gennaro Tutino, hanno battuto il Foggia allenato da Gianluca Grassadonia, con un gol per tempo. La rete del vantaggio giunge al 35'. Dopo un palo colpito dal Foggia con Mazzeo; sul capovolgimento di fronte, il Cosenza ottiene un rigore per fallo di Toninucci su Tutino. Sul dischetto va Maniero, il cui tiro viene respinto dal portiere Bizzarri, ma Tutino è il più lesto di tutti sulla ribattuta, portando in vantaggio i 'suoi'. Al 28' del secondo tempo la rete che, di fatto, chiude il match, realizzata dallo stesso Tutino, con un esterno destro dal limite dell'area. Festa grande in città e per i 6 mila tifosi dello stadio Marulla che hanno festeggiato la prima vittoria in campionato.

Ascoli-Carpi 1-0 - Con una rete di Cavion nella ripresa l'Ascoli ha battuto 1-0 il Carpi, conquistando tre punti importanti per la classifca. Vittoria meritata per i bianconeri di Vivarini a segno nel secondo tempo, al 15', con un tiro dal limite di Cavion, liberato da Ninkovic. Nel primo tempo il portiere ospite Colombi era stato bravo al 34' ad opporsi prima a Ganz e poi a Beretta. Carpi mai realmente pericoloso in area ascolana.

Spezia-Pescara 1-3 - Il Pescara vince anche alla Spezia e prova la fuga. Al Picco, la capolista allenata da Pillon batte 3-1 (2-1) i liguri con una prova d'autorità nell'anticipo dell'ottava giornata di Serie B, e rafforza la propria leadership. Gli abruzzesi passano già al 9' del primo tempo, alla prima occasione: corner di Memushaj, dalla mischia spunta Mancuso che di testa batte Lamanna. Lo Spezia reagisce e al 20' sfiora il pari con Galabinov, ma sono ancora gli ospiti a colpire al 35' con Monachello che beffa Lamanna sul proprio palo e sigla il 2-0. La squadra di Marino riapre la gara due minuti più tardi, al 37', con un colpo di testa di Galabinov sugli sviluppi di un corner calciato da Bartolomei, ed è lo stesso attaccante bulgaro nella ripresa al 9' ad avere la palla del pareggio, ma Fiorillo si supera deviando in angolo la conclusione dell'attaccante. Dal possibile pari al terzo gol della capolista il passo è breve, perché all'11' Marras addomestica un lancio dalle retrovie e serve al centro dell'area l'accorrente Monachello, che sigla la sua personale doppietta per il definitivo 1-3. Con la vittoria odierna, il Pescara, ancora imbattuto in campionato, sale a 18 punti, mentre lo Spezia di Marino, alla prima sconfitta stagionale tra le mura amiche, rimane fermo al quarto posto con 12 punti.

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