E' l'eliminazione di Novak Djokovic una delle due notizie di giornata agli Australian Open. Il serbo, ex n.1 del mondo e ora n.14 del ranking, vincitore per sei volte dello Slam di inizio stagione, è stato fermato negli ottavi di finale - ed è questa la seconda notizia - dal tennista rivelazione del torneo sudcoreano Hyeon Chung, il più giovane con i suoi 21 anni tra i tennisti rimasti in gara. Inoltre, Chung è il primo sudcoreano che si qualifica per i quarti di finale di uno Slam. Dopo aver eliminato al turno precedente il rampante tedesco Alexander Zverev Chung, attualmente n.58 del ranking mondiale e vincitore a novembre delle Next Gen Atp Finals di Milano, il sudcoreano ha superato in tre set (7-6 7-5 7-6) anche un monumento come il serbo, tennista che sua stessa ammissione è stato uno dei suoi modelli di riferimento. "Chung è stato stupefacente, la sua performance è stata incredibile. E' stato il migliore in campo e ha meritato di vincere", è stato il tributo di Djokovic a fine match.
"Ogni volta che si è trovato nei guai, ha tirato fuori colpi incredibili. Da fondo campo era come un muro. E' stato impressionante e gli auguro il meglio", ha detto il serbo, tornato in campo a Melbourne dopo uno stop di oltre sei mesi per il problema al gomito destro. "La mia condizione non è eccezionale. Alla fine del primo set ho iniziato a sentire più dolore al gomito e ho dovuto fare i conti con questo fino alla fine della partita". Per Nole è in ogni caso importante essere riuscito a tornare in campo: "Non sapevo nemmeno se avrei giocato o meno. Ho giocato quattro partite qui ed è stato un buon torneo". Chung iniziò a giocare da bambino su consiglio di medici per tenere sotto controllo la miopia e tuttora sfoggia occhiali da miope piuttosto inconsueti nello sport professionistico. Si esaurisce la presenza azzurra a Melbourne: dopo Andreas Seppi esce agli ottavi anche Fabio Fognini, eliminato in tre secchi set (6-1 6-4 6-4)dal ceco Tomas Berdych. Fabio guarda avanti e punta a tornare entro i primi 20 del mondo: ora è n.22.
"E' uno dei miei obiettivi stagionali, ma non mi accontento. Ora c'è però da pensare alla Coppa Davis della prossima settimana", ha dichiarato il 30enne ligure. Neppure il primo impegno sotto il sole di Melbourne ha rallentato la corsa di Roger Federer. Il 36enne fuoriclasse svizzero, numero 2 della classifica mondiale e campione in carica si è sbarazzato con il punteggio di 6-4 7-6 6-2 dell'ungherese Marton Fucsovics. "ha giocato bene, le condizioni erano molto rapide e lui ha interpretato il giusto tennis, anche bello da vedere. Così nei primi due set ho faticato per farli miei", ha riconosciuto a caldo Federer. Per quanto riguarda il tabellone femminile tutto facile per la n.1 del mondo, la romena Simona Halep, che ha piegato in due set la giapponese Naomi Osaka. Avanti anche la Kerber, la ceca Karolina pliskova e la statunitense Keys.
