Adesso è certo: Francesco Molinari,
l'11 giugno in Texas, quando ripartirà il PGA Tour di golf, dopo
lo stop per l'emergenza sanitaria, non ci sarà. "La quarantena
obbligatoria di 14 giorni prima negli Stati Uniti e poi una
volta rientrati - spiega, da Londra, il campione azzurro
all'ANSA - rende tutto molto complicato, specialmente per chi
come me, ha una famiglia. Il golf è tra gli sport più sicuri,
che può garantire il giusto distanziamento sociale. Ma il
problema principale, per chi fa questa vita, adesso è
rappresentato proprio dai viaggi. Speriamo che la situazione
possa sbloccarsi presto e che la pandemia cessi".
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