Domenica ricca di gol in Serie B dove la Ternana si aggiudica il derby vince il derby 3-2 a Perugia. Il Pescara vince 3-2 sullo Spezia, facendosi recuperare due gol nel finale. Vittorie per Palermo e Parma accoppiate al secondo posto a quota 63, a + 1 sul Frosinone che ospita lunedì la capolista Empoli. Vince il Venezia, parità nel derby tra Foggia e Bari. Colpo dell'Ascoli a Cremona, super rimonta Entella sulla Pro Vercelli
Serie B in campo per la 37settesima giornata (DIRETTA)
- Brescia-Cesena 0-0
Cremonese-Ascoli 1-2
Foggia-Bari 1-1
Novara-Venezia 1-3
Palermo-Avellino 3-0
Parma-Carpi 2-1
Salernitana-Cittadella 1-3
Virtus Entella - Pro Vercelli 3-2
Perugia-Ternana 2-3
Pescara-Spezia 3-2
Frosinone-Empoli (lunedì 23 aprile alle 20:30).
I gol / VIDEO
La Serie B in pillole
Perugia-Ternana 2-3 - E' andato alla Ternana il derby umbro di serie B. Il Perugia è stato infatti sconfitto 2-3 allo stadio Curi davanti a 13.696 spettatori. Una partita approcciata meglio dalla squadra di De Canio in avvio ma sono stati i padroni di casa a passare in vantaggio al 29' con Di Carmine con un colpo di testa innescato da Terrani. Lo stesso Di Carmine ha siglato il raddoppio al 35', su imbeccata di Buonaiuto e Cerri. Tremolada, in chiusura di primo tempo, al 43', ha accorciato le distanze. Nella ripresa ancora Ternana all'arrembaggio. Al 52' Montalto pareggia beffando Leali sul secondo palo e poi al minuto 81 mette a segno di testa il definitivo 2-3.
Pescara-Spezia 3-2 - In uno dei posticipi della 16esima giornata di ritorno del torneo cadetto il Pescara ha superato per lo Spezia per 3-2, staccandosi dalla zona retrocessione dove era piombato alla vigilia della gara con i liguri. Per gli abruzzesi in gol Mancuso con una tripletta e reti al 13' del primo tempo su rigore, e poi al 16' e al 9' della ripresa. Poi nel giro di sei minuti lo Spezia trova al 22' il 3-1 con De Francesco su punizione e il 3-2 al 28' con Mulattieri, con gli abruzzesi che stringendo i denti riescono però a portare a casa la decima vittoria stagionale, dopo un digiuno di successi che durava da tre mesi.
Palermo-Avellino 3-0 - Il Palermo torna alla vittoria contro l'Avellino con un netto 3-0 al Barbera. Subito in discesa la partita per i rosanero. Trattenuta di Morero su Rispoli in area e rigore per il Palermo che viene trasformato da Coronado al 9'. I siciliani rischiano qualche minuto più tardi quando la conclusione di Gavazzi si infrange sul braccio di Rajkovic ma è attaccato al corpo e l'arbitro decide di far proseguire, sulla respinta finisce alto il tiro di Molina a porta vuota. Ancora brividi per i rosanero al 37' con Rajkovic che salva sulla linea dopo un'uscita a vuoto di Pomini. Gli uomini di Tedino rientrano dagli spogliatoi più carichi e vanno subito in vantaggio con La Gumina. Il bomber palermitano al 2' fulmina Lezzerini in uscita. Avellino vicino al 2-1 al 18', ma Pomini sventa il colpo di testa di Asencio, poi Rajkovic libera. Altro rigore per il Palermo al 28' stavolta per fallo su La Gumina. Trajkovski dal dischetto non fallisce.
Salernitana-Cittadella 1-3 - Colpo in trasferta del Cittadella che conquista tre preziosi punti battendo la Salernitana allo stadio 'Arechi'. Il primo tempo vede quasi subito il vantaggio della squadra ospite al 18' con una perfetta diagonale di Andrea Schenetti al suo quarto gol in campionato. Al 38' raddoppio del Cittadella con Salvi al suo quinto gol in campionato dopo che Scaglia ha centrato di testa la traversa. La Salernitana potrebbe approfittare del sinistro a giro di Rosina al 43' che, però si ferma sul palo alla destra del portiere già battuto. Cambio di mentalità da parte della Salernitana nel secondo tempo. Al 52' Schiavi riporta in partita la squadra con un chirurgico colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al 68' calcio di rigore per il Cittadella e giallo per Casasola, ma Radunovic respinge il penalty di Salvi. Nonostante le azioni e la voglia di combattere da parte dei granata per ribaltare il risultato, all'80' tris del Cittadella nuovamente con Schenetti che firmato la sua doppietta mettendo definitivamente al sicuro il risultato.
Novara-Venezia 1-3 - Ennesima sconfitta interna del Novara, che cede anche al Venezia col punteggio di 1-3: è la nona battuta d'arresto casalinga per i piemontesi, sempre più a rischio di retrocessione. Le cose si erano messe bene per il Novara, che al 17' del primo tempo era passato in vantaggio con un gol di Casarini (il primo dopo un anno e tre mesi), complice una mezza papera di Audero. Ma al 43' il Venezia ha pareggiato con un colpo di testa di Marsura. Nella ripresa il Novara ha continuato nella sua manovra lenta, senza creare pericoli per la porta di Audero e il Venezia, con una giocata in velocità di Falzerano, ha mandato al tiro da centro area Bruscagin per il gol del 2-1. Poi, in contropiede, è arrivato il 3-1, sempre di Marsura.
Cremonese-Ascoli 1-2 - Non ha fine la crisi della Cremonese che cade in casa anche contro l'Ascoli per 2-1. La formazione di Cosmi ha meritato il successo che, anzi, va stretto viste le tante occasioni sprecate dopo il vantaggio. E pensare che era stata la Cremonese a passare per prima grazie al gol di Camara imbeccato da Juanito Gomez. Immediata reazione dell'Ascoli che arriva al pareggio con Monachello su calcio di rigore per fallo di Renzetti su Florio. I bianconeri passano nel secondo tempo grazie al secondo gol di Monachello. La Cremonese va in tilt e l'Ascoli spreca il 3-1 prima con Varela e poi con Cherubin. La Cremonese prova a reagire nel finale ma, oltre qualche cross, non produce nulla. Con i tre punti si riaccendono le speranze di salvezza dell'Ascoli, mentre ora la Cremonese trema
Entella-Pro Vercelli 3-2 - Tre punti pesantissimi per l'Entella che batte in rimonta la Pro Vercelli dopo essere stata sotto di due gol. Finisce 3-2 per i padroni di casa e grazie ai risultati di giornata oggi sarebbero salvi. Situazione difficilissima, invece, per i piemontesi che si trovano all'ultimo posto del campionato. Dopo 15' ospiti in vantaggio con Mammarella che dalla distanza supera Iacobucci. Gara ricca di emozioni: i liguri ci provano con La Mantia mentre Bifulco impegna il portiere di casa. Primo tempo con parecchie occasioni. Nella ripresa doccia gelata per l'Entella, al 10' raddoppia la Pro Vercelli con Altobelli che segna di testa. Sembra finita per i liguri, ma al 22' il neo entrato Crimi accorcia le distanze. Il pareggio carica i padroni di casa che raggiungono il pari al 26' con un rigore di La Mantia dopo il fallo di mano da parte di Mammarella. Il gol vittoria che premia la pressione dell'Entella arriva al 38' con una conclusione ravvicinata di Ardizzone.
Parma-Carpi 2-1 - Il Parma non ferma la sua corsa e, in attesa di vedere cosa farà il Frosinone, ritorna in seconda posizione, a pari punti con il Palermo. Con un gol per tempo supera il Carpi in una gara comunque combattuta e con i modenesi capaci comunque di andare a segno ma non di acciuffare il pareggio. Nei crociati doppio sigillo di Barillà. Il primo gol al 25' su servizio di Di Gaudio che trova il compagno in area, imparabile per Colombi il destro del centrocampista ducale. Al terzo minuto della ripresa il raddoppio, questa volta su punizione di Siligardi che trova pronto alla deviazione il compagno di squadra. Al 9' del secondo tempo arriva invece la rete del 2-1 finale. Per il Carpi la sigla Poli. Il Parma, come detto, ritorna seconda in attesa di Frosinone-Empoli di lunedì sera. Carpi sempre più in crisi dopo la sconfitta casalinga con il Perugia di alcuni giorni fa e le contestazione dei tifosi. Per i modenesi obiettivo playoff sempre più difficile da raggiungere.
Foggia-Bari 1-1 - L'1-1 tra Foggia e Bari è un risultato giusto ma condizionato dal grave errore del portiere di casa Guarna che ha letteralmente regalato il pallone del pareggio a Nenè. Il Bari ha preso all'inizio il pallino della gara in mano. Poi si è fatto vedere il Foggia con Mazzeo che non riesce a correggere in porta un cross di Zambeletti. Al 25' i padroni di casa passano in vantaggio. Su tiro cross dalla destra di Zambeletti, il centrale barese, Gyomber devia nella propria porta nel tentativo di anticipare un attaccante foggiano. Pochi minuti dopo, al 29' il Bari pareggia grazie allo svarione di Guarna che, nel rinviare, consegna la palla a Nenè che insacca facilmente. Da quel momento si assiste ad un'altra gara, scialba e senza mordente da parte dei padroni di casa e un Bari che non fa più di tanto. Nel secondo tempo, dopo un minuto l'arbitro interrompe la gara a causa dei fumogeni della curva Nord (la gara era preclusa ai tifosi ospiti). Un fumo intenso impedisce di vedere parte del campo di gioco. Si riprende dopo circa tre minuti con il Foggia che al 61' sfiora il raddoppio con Nicastro, anticipato di un soffio da un difensore barese
Brescia-Cesena 0-0 - Finisce con un pareggio senza reti e senza alcuna emozione tra Brescia e Cesena. Gara senza tiri in porta: da segnalare soltanto una situazione dubbia nell'area del Brescia con un contatto Minelli-Vita nel primo tempo e altre due nel finale nell'area del Cesena per altrettanti interventi su Caracciolo
