L'Integrity Tour 2019 ha fatto tappa
a Parma. Nell'ambito dell'iniziativa per il contrasto al match
fixing che vede impegnati Lega Serie A, Sportradar e Istituto
per il Credito Sportivo si sono tenute due sessioni di lavoro,
che hanno coinvolto prima squadra, giovani della Primavera e
dell'Under 17 della club emiliano, oltre a dirigenti e staff
tecnico. L'avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity
per l'Italia di Sportradar AG, ha spiegato agli atleti il
fenomeno del match-fixing, illustrandone le conseguenze.
Dall'identikit dei cosiddetti fixers, veri e propri criminali
che "agganciano" i giocatori intrappolandoli nelle truffe, ai
rischi che si corrono inserendosi in un meccanismo che
pregiudica la credibilità degli atleti. "Dobbiamo essere un
esempio, giorno dopo giorno, per chi ci segue allo stadio, sui
social o in televisione - ha dichiarato Riccardo Gagliolo,
difensore del Parma - Ecco perché siamo felici di dare il nostro
contributo contro il matchfixing e per mantenere il calcio
pulito".
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