Dal nuovo codice di giustizia
sportiva alla lotta al razzismo con l'ultima l'idea dei
rilevatori acustici per individuare con precisione gli autori
dei 'buu' e alleggerire con nuove attenuanti ed esimenti la
responsabilità oggettiva dei club. In mezzo, l'inasprimento
delle sanzioni per i casi di violenza contro gli arbitri, lo
sviluppo del calcio femminile, il ritorno dei grandi eventi in
Italia e quello dell'entusiasmo attorno alle Nazionali grazie ai
successi degli azzurri di Roberto Mancini, qualificati agli
Europei con ben tre turni d'anticipo, e delle azzurre di Milena
Bertolini, giunte fino ai quarti degli ultimi Mondiali.
"E il meglio deve ancora arrivare", recita lo slogan di una
brochure che sintetizza il primo anno della presidenza Figc di
Gabriele Gravina, che lo ha voluto celebrare ieri in una festa
con un gruppo di collaboratori e giornalisti. A un anno di
distanza, si fa il bilancio degli obiettivi realizzati e delle
idee progettuali in cantiere.
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