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MotoGp 2015: da Qatar a Valencia, testa a testa Mondiale

Vince Lorenzo, ma Rossi in testa dall'inizio

Redazione ANSA

 Ecco il film del Motomondiale più appassionante nell'ultimo decennio della classe regina.

  • - Qatar: 29 marzo 2015. Si accendono i motori. In notturna vince Rossi davanti alle Ducati di Dovizioso e Iannone. E' una storica tripletta italiana.
  • - Usa: 12 aprile. Ad Austin vince il campione del mondo in carica Marc Marquez, davanti a Dovizioso. Terzo Valentino Rossi, che è leader della classifica.
  • - Argentina: 19 aprile. Rossi taglia il traguardo per primo e sul podio indossa la maglia numero 10 di uno dei suoi eroi, Diego Armando Maradona.
  • - Spagna: 3 maggio. A Jerez Jorge Lorenzo piazza la prima di quattro vittorie consecutive. Il maiorchino trionfa davanti al pubblico di Casa, ma "Rossi c'è": terzo.
  • - 17 maggio: Francia. A Le Mans Lorenzo è primo. Però Rossi non molla ed è secondo. I due, compagni in Yamaha, si abbracciano dopo il traguardo. La Malesia è ancora lontana.
  • - 31 maggio: Italia. Al Mugello i tifosi del 'Dottore' sperano nella vittoria, ma è ancora il maiorchino a prevalere. Rossi è terzo, dietro a Iannone ed è comunque festa.
  • - 14 giugno: Catalogna. Ancora Lorenzo, sempre più vicino a Rossi che limita i danni con l'ennesimo secondo posto.
  • - 27 giugno: Olanda. Assen è terra di Valentino. Che infatti torna alla vittoria davanti ad un ritrovato Marquez. Anche Lorenzo sale sul podio. La gara ha uno strascico polemico per le 'sportellate' tra Rossi e Marquz all'ultima curva. Alla fine i protagonisti sorridono, ma è l'inizio della fine di un'amicizia.
  • - 12 luglio: Germania. Al Sachsenring le Honda arrivano davanti. Ma il pesarese, terzo, tiene ancora dietro Lorenzo.
  • - 9 agosto: Indianapolis. Si torna in America e rivince Marquez. Segue Lorenzo, Rossi terzo.
  • - 16 agosto: Repubblica ceca. A Brno giornata storta per Rossi. Vince Lorenzo e Marquez gli nega il secondo posto.
  • - 30 agosto: Gran Bretagna. A Silverstone Valentino trionfa sotto la pioggia. Un ottimo Danilo Petrucci, con la Ducati Pramac, sale per la prima volta sul podio a precedere Dovizioso.
  • - 13 settembre: San Marino. Anche a Misano la pioggia rimescola le carte. Vince Marquez davanti a Smith e Redding, increduli di essere sul podio. Rossi è quinto, ma approfitta della caduta di Lorenzo per guadagnare punti.
  • - 27 settembre: Aragon. Sul podio Lorenzo, Pedrosa e Rossi.
  • - 11 ottobre: Giappone. A Motegi è Pedrosa a tornare alla ribalta, dietro Lorenzo e Rossi.
  • - 18 ottobre: Australia. Vince Marquez a Phillip Island, seguito da Lorenzo e da un incontenibile Iannone che "ruba" punti a Rossi, che stavolta non va sul podio. E comincia a 'sospettare' Marquez di tirare la volata al connazionale.
  • - 25 ottobre: Malesia. A Sepang sul podio salgono Pedrosa, Lorenzo e Rossi. Ma il contatto tra Rossi e Marquez, con la caduta del pilota Honda fa esplodere la bomba che covava dall'Australia. E costringe il pesarese a partire ultimo a Valencia. Ultimo atto di una stagione che è già nella storia.
  • - 8 novembre: Valencia. Rossi parte ultimo, Lorenzo a razzo. Lo spagnolo primo dall'inizio alla fine e' inseguito - quasi scortato - da Marquez che non attacca mai. Rossi scala posizioni ma arriva solo alla quarta, e li' il divario e' oramai incolmabile. Prova Pedrosa a ravvivare la corsa: da terzo attacca Marquez, ed e' l'unico brivido in testa, sorpasso e controsorpasso. Senza rischi Lorenzo chiude primo, e campione del mondo.
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