Il riposo del guerriero e il ritorno, non felice, del campione. Nello stesso giorno, gli eterni avversari Rafa Nadal e Roger Federer fanno le prima mosse in vista del massimo appuntamento stagionale, il torneo di Wimbledon, dove vogliono essere protagonisti. Il re di Parigi si prepara alla sfida rinunciando per il secondo anno di fila al torneo del Queen's, in programma la settimana prossima a Londra.
Il fuoriclasse svizzero, dopo la lunga pausa seguita alle vittoria di Indian Wells e Miami, ha fatto solo un'apparizione a Stoccarda, battuto inaspettatamente in tre set da Tommy Haas. "Sono triste nel prendere questa decisione perché amo il Queen's, ogni volta che ho raggiunto la finale a Wimbledon è stato dopo avervi giocato", ha scritto lo spagnolo sulla sua pagina Facebook. Dopo il trionfo a Parigi "speravo di prendermi qualche giorno di riposo e di essere pronto, ma ho 31 anni e dopo una lunga stagione su terra rossa con tutte le emozioni del Roland Garros e dopo aver parlato con il mio team e i dottori, ho deciso che il mio corpo ha bisogno di una pausa se voglio essere pronto per giocare Wimbledon". Di anni, Federer ne ha invece quasi 36, ma dopo tanto 'riposo' era doveroso tornasse ad assaporare il gusto della competizione a meni di tre settimane dall'inizio del torneo londinese. L'approccio non è stato facile, anzi, nonostante avesse davanti l'ancor più anziano tedesco Haas, ammesso a Stoccarda grazie ad una wild card. Il fuoriclasse svizzero è stato battuto in tre set con il punteggio di 2-6, 7-6, 6-4, in poco meno di due ore di gioco.
Federer, che aveva scelto di saltare tutta la stagione sulla terra battuta, Roland Garros compreso, dopo Stoccarda giocherà anche ad Halle prima di presentarsi tra i favoriti a Wimbledon, dove è già andato a segno in sette occasioni, l'ultima nel 2012.