(ANSA) - ROMA, 6 DIC - Ormai non sono più semplici
sperimentazioni. La medicina e i dispositivi stampati in 3D
stanno diventando una realtà sempre più diffusa. Ecco perché la
Food and drug administration (Fda), l'agenzia Usa che regola i
farmaci, ha deciso di pubblicare la prima guida tecnica in
assoluto per le aziende che sviluppano prodotti con la stampa
tridimensionale.
Come spiega il commissario dell'Fda, Scott Gottlieb,
tessuti umani, farmaci e apparecchi medici stampati in 3D sono
"una realtà promettente", di cui hanno già tratto
beneficio diversi pazienti. L'Fda ha rivisto più di 100
apparecchi, attualmente sul mercato, prodotti con le stampanti
3D, come protesi del ginocchio o impianti usati per la
ricostruzione del viso. L'Fda ha approvato anche il primo
farmaco stampato in 3D, contro le crisi epilettiche,
che si dissolve in bocca più velocemente. Ma, assicura Gottlieb,
con questa tecnica si potranno produrre le nuove cellule della
pelle per i pazienti ustionati, e gli organi per i trapianti.