(ANSA) - ROMA, 24 APR - Gli utenti di Facebook potranno fare
appello contro l'eliminazione dei loro post decisa dal social.
La compagnia di Menlo Park, che oggi ha reso pubbliche le linee
guida interne in base a cui giudica se i contenuti sono leciti o
vietati, ha infatti introdotto la possibilità di fare ricorso,
chiedendo un nuovo giudizio.
Al momento l'appello è consentito ai titolari di un profilo,
di una pagina o di un gruppo che viene chiuso dal social. Con la
novità annunciata oggi, tale strumento viene esteso anche a chi
si vede eliminare una singola foto, un video o un testo. Lo
strumento si sostanzia in un pulsante con cui l'utente chiede
una nuova revisione, che viene fatta da una persona in carne e
ossa nell'arco di 24 ore.
Il ricorso sarà disponibile in questi giorni per i post
cancellati a causa di nudità/sesso, incitamento all'odio o
violenza esplicita. Nei prossimi mesi e nel prossimo anno lo
strumento sarà esteso ad altri tipi di violazione.(ANSA).