(ANSA) - ROMA, 16 NOV - Serve una maggiore educazione da
parte dei cittadini sui rischi che derivano dalla condivisione e
dalla cessione dei dati alla rete. Lo ha affermato il presidente
dell'Autorità Garante della privacy, Antonello Soro, ritirando
il premio Vincenzo Dona conferito dall'Unione Nazionale
Consumatori.
"Dobbiamo imparare a conoscere il mondo in cui viviamo. La
percezione che si ha del mondo digitale - ha aggiunto Soro - è
quella di un luogo in cui si ricevono servizi gratuiti, invece
bisogna capire che consegniamo ai gestori delle piattaforme
pezzi importanti della nostra vita e quindi dobbiamo avere la
capacità di governare quella dimensione. Così come educhiamo i
nostri figli ad attraversare la strada quando il semaforo è
verde, così - ha proseguito - dobbiamo educare noi stessi a
muoverci in questa dimensione dentro una serie di regole,
pretendendo la stessa trasparenza e liceità di comportamenti che
pretendiamo nella vita fisica. Le istituzioni - ha concluso Soro
- lo fanno già, ma dovrebbero farlo molto di più, la famiglia e
la scuola in un'alleanza che coinvolge tutti quelli che colgono
questo cambiamento straordinario, per viverlo bene, per
coglierne i lati positivi e non subirne i rischi".