(ANSA) - BRUXELLES, 15 GEN - Andare dal medico portando il
proprio Dna sul cellulare. A questo punta una nuova ricerca
sulla compressione dei dati genomici del Gruppo Mpeg, noto per
aver creato standard (Mp3, Mpeg-2, Mpeg-4, Dash) di riduzione
delle dimensioni di file video per facilitarne la trasmissione.
Lo ha spiegato Leonardo Chiariglione, fondatore del gruppo
internazionale di esperti, durante un incontro organizzato dalla
rete Digitalians nella sede della Regione Piemonte a Bruxelles.
"Il modello che ho in mente è avere il mio sequenziamento del
Dna direttamente sul telefonino, così se mi succede qualcosa in
qualsiasi parte del mondo il dottore può controllare i miei dati
dal telefono" ha affermato Chiariglione. L'idea proviene dalla
startup svizzera GenomSys, che basandosi sul nuovo standard ISO
MPEG-G ha cercato di sviluppare un software per rendere
l'analisi del Dna facilmente accessibile, partendo proprio dal
modello di compressione dei media digitali. Nello scambio di
dati si sta impegnando anche la Commissione Ue.