Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fermati padre, fratello e zio di Sana

Fermati padre, fratello e zio di Sana

Sotto inchiesta per omicidio tre familiari della ragazza

ROMA, 24 aprile 2018, 08:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarebbero in stato di fermo con l' accusa di omicidio il padre, un fratello e uno zio di Sana Cheema, la 25enne cresciuta a Brescia e morta in patria lo scorso 18 aprile. Lo confermano fonti giornalistiche pakistane e da autorità pakistane in Italia. La ragazza sarebbe stata uccisa per aver rifiutato un matrimonio combinato.
    La notizia del fermo del padre, del fratello e dello zio di Sana è stata confermata dall'ambasciata italiana a Islamabad, secondo quanto si legge sul Corriere della Sera che riferisce anche di un quarto complice portato negli uffici della polizia e interrogato per tutto il giorno assieme ai tre familiari della ragazza.
    Come riferito dal Giornale di Brescia, per padre, fratello e zio l'accusa sarebbe omicidio e sepoltura senza autorizzazione e sarebbero coinvolte altre due persone, il medico che ha firmato il certificato di morte e l'autista che ha trasportato il cadavere.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza