Due persone sono morte e 20 sono
rimaste intrappolate in una miniera di carbone dopo che un
crollo di massi ha distrutto uno dei tunnel sotterranei. Lo
riferisce l'agenzia cinese Xinhua.
Il distacco dei massi - una sorta di terremoto provocato
dagli scavi - è avvenuto ieri sera nella provincia di Shandong.
Parte del tunnel di drenaggio dell'acqua è stato distrutto e due
persone sono rimaste uccise dal crollo dei massi. Oltre 300
persone stavano lavorando nella miniera in quel momento. La
maggior parte è riuscita a tornare in superficie in sicurezza,
mentre altre 20 sono rimaste intrappolate sottoterra.
L'incidente "non ha nulla a che fare con le operazioni degli
operai", ha detto un funzionario dell'ufficio per la
supervisione della sicurezza nella miniera di carbone di
Shandong, aggiungendo che circa 140 soccorritori sono stati
inviati sul posto. Si indaga sulle cause dell'incidente.
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