"Mancando la prova di un accordo
corruttivo unico, difetta la prova di un coinvolgimento di
Scaroni e Vella nella vicenda relativa alle commesse aggiudicate
a Saipem e neppure è dato rinvenire un qualche coinvolgimento
dell'Ente Eni in tale episodio corruttivo". E' scritto nelle
motivazioni della sentenza del processo sul caso Eni/Saipem-
Algeria nel quale l'ex ad Paolo Scaroni e i manager del gruppo
sono stati assolti mentre sono stati condannati Saipem, i suoi
dirigenti e gli imputati algerini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA