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Scoperta l'origine di un neutrino cosmico

Scoperta l'origine di un neutrino cosmico

29 aprile 2016, 15:24

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Scoperta l'origine di un neutrino cosmico: arriva da una potente esplosione avvenuta 10 miliardi di anni fa e generata dal 'banchetto' del buco nero che si trova al centro di una lontana galassia.
    La luce generata dall'esplosione ha quindi affrontato un lunghissimo viaggio, che l'ha portata sulla Terra soltanto nel 2012, quando è stata vista dall'osservatorio IceCube che si trova in Antartide. Nello spazio è stata intercettata dal telescopio spaziale Fermi, della Nasa e al quale l'Italia partecipa con Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).
    A quattro anni di distanza è stata individuata la provenienza del neutrino: arriva dalla galassia chiamata PKS B1424-418.
    Pubblicata sulla rivista Nature Physics, la scoperta si deve ai ricercatori coordinati dall'astrofisico Matthias Kadler, dell'università tedesca di Wuerzburg.
    I neutrini sono le più inafferrabili particelle dell'universo, possono attraversare la materia quasi senza interagire con essa e per questo sono difficilissimi da rilevare. L'osservatorio di neutrini IceCube li rileva quando interagiscono con gli atomi nel ghiaccio, innescando una 'scintilla' che viene raccolta dai sensori ottici. Il 4 dicembre 2012, l'osservatorio ha rivelato un neutrino da record chiamato 'Big Bird' che, con un'energia superiore a 2.000 miliardi di elettronvolt (PeV), è il secondo neutrino più energetico mai rivelato. Per scoprirne l'origine i ricercatori hanno analizzato le osservazioni del telescopio Fermi, scoprendo che nello stesso periodo il telescopio spaziale aveva registrato un'esplosione al centro della galassia PKS B1424-418, particolarmente luminosa al centro per la materia risucchiata dal buco nero gigantesco che si trova nel suo centro. La stessa esplosione è stata rilevata dal programma internazionale Tanami, che dal 2007 controlla costantemente 100 galassie attive visibili dall'emisfero meridionale.
   

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