"Il porto sepolto", confluita nel
1942 nella raccolta L'allegria, di Giuseppe Ungaretti. E' questa
una delle tracce per la prima prova scritta dell'esame di
maturità 2019.
"Il porto sepolto" è una breve poesia che porta il titolo della
prima e omonima raccolta di Ungaretti, pubblicata a Udine nel
1916. La poesia, assieme alle altre del Porto sepolto, confluirà
poi nella Allegria di naufragi del 1919 e poi nelle successive
edizioni della raccolta, diventando una delle più note della
poesia ungarettiana. Il titolo del componimento è fondamentale
per comprendere il senso della poetica ungarettiana: il porto è
infatti simbolo del viaggio introspettivo del poeta alla ricerca
del mistero dell'essere umano.
Il poeta stesso ha spiegato più volte nei suoi scritti il
senso del titolo di questa raccolta: da ragazzo conobbe dei
giovani ingegneri francesi che gli parlarono di un porto
sommerso esistente ad Alessandria d'Egitto, città natale
dell'autore. Ungaretti rimase profondamente colpito da questa
storia proprio perché queste rovine sarebbero rimaste nascoste
per sempre: il titolo indica quindi qualcosa di oscuro ed
indecifrabile.
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