X Factor riparte da una giuria quasi
completamente rivoluzionata: il tavolo dell'edizione 2019 del
talent di Sky prodotto da Fremantle ritrova la sua punta di
diamante Mara Maionchi e accoglie tre nuovi giudici: la
cantautrice Malika Ayane, il cantante, autore e frontman dei
Subsonica Samuel e la rapstar Sfera Ebbasta. Alessandro
Cattelan, per il nono anno consecutivo alla guida del programma,
da questa stagione entra a far parte della squadra degli autori
come creative producer dello show.
Malika Ayane, che in dieci anni di carriera ha sperimentato
musica, cinema, teatro e radio, non ha mai partecipato a un
talent anche se in passato, racconta, ha partecipato alla
scrittura e alla conduzione di un programma radiofonico: "L'idea
di poter lavorare e dare qualcosa a chi sta costruendo il
proprio futuro mi emoziona profondamente", dice.
Il cantautore e compositore Samuel che ha all'attivo otto
album originali con i Subsonica e sei con i Motel Connection,
con cui ha lavorato anche a due colonne sonore, rivela che a X
Factor gli piacerebbe accendere i riflettori sulla musica che
ama, "fatta non solo di belle voci, ma anche di suoni di ricerca
e di contenuti da raccontare, dedicando un'attenzione
particolare agli autori e non solo ai cantanti". Passate le
polemiche che lo hanno toccato dopo la tragedia di Corinaldo il
trapper Sfera Ebbasta (che per il suo Popstar Tour ha aperto le
porte gratis ai genitori dei suoi fan minorenni) arriva sullo
scranno di giudice incoronato dalla fama di personaggio musicale
del momento, primo artista italiano ad aver conquistato record
di plays streaming del mondo su Spotify. Il suo "Rockstar" è
l'album più venduto in Italia nel 2018 con 200 mila copie."X
Factor- dice- sarà il microfono attraverso il quale vorrei
raccontare chi sono veramente, non quello che gli altri dicono
di me. Sarà il microfono che farà conoscere la trap, un genere
di cui spesso si parla dicendo cose senza senso".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA