Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Festambiente le foto del terremoto

A Festambiente le foto del terremoto

Legambiente diffonde numeri e propone due mostre su sisma

RISPESCIA (GROSSETO), 07 agosto 2017, 18:18

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Oltre 70mila scosse con una media di 240 al giorno. Quattro regioni (Abruzzo, Umbria, Marche e Lazio) e 140 comuni colpiti dal sisma che dal 24 agosto ha fatto tremare a più riprese il Centro Italia, lasciando dietro di sé distruzione, morte, macerie, danni ingenti al patrimonio urbanistico e a quello storico artistico, costringendo le persone ad abbandonare i propri luoghi. I numeri diffusi di Legambiente, e aggiornati al 14 luglio, oltre a tracciare un primo bilancio complessivo a quasi un anno dal terremoto, aprono due mostre fotografiche realizzate dall'associazione ambientalista e inaugurate a Rispescia a Festambiente. Le due rassegne fotografiche ci riportano nei luoghi del sisma e raccontano, scatto dopo scatto, l'altro volto di questi luoghi legato alle persone, al patrimonio storico culturale, ai tanti volontari che stanno aiutando le popolazioni terremotate, e ai giovani imprenditori e produttori locali che stanno faticosamente cerando di tornare alla normalità.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza