Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Toscana
  1. ANSA.it
  2. Toscana
  3. Lloret de Mar, pestato a morte in discoteca, il padre: 'Le belve paghino'

Lloret de Mar, pestato a morte in discoteca, il padre: 'Le belve paghino'

Sindaco Scandicci, cercheremo di costituirci parte civile

Chiesa gremita, tutti in preghiera. Il padre: 'Le belve paghino'

Si aggrava la posizione giudiziaria del ceceno Rassul Bissultanov, 24 anni, responsabile del calcio in testa che ha ucciso Niccolò Ciatti a Lloret del Mar nella notte tra venerdì e sabato scorsi: è emerso che è un professionista della lotta libera e per lui ora si prospetta un processo per omicidio intenzionale e una possibile condanna a 20 anni di carcere. A Roma intanto si è mosso oggi, dopo la scarcerazione dei due amici ceceni di Bissultanov che lo avevano accompagnato nell'aggressione, il ministro degli Esteri Angelino Alfano. In una telefonata, ha riferito al collega spagnolo Alfonso Dastis che la notizia ha provocato "perplessità e inquietudine nell'opinione pubblica italiana". Alfano ha chiesto che tutti i responsabili del delitto siano presto giudicati e condannati, dando poi indicazioni all'ambasciata d'Italia a Madrid, al consolato generale a Barcellona e alla Farnesina di continuare a prestare massima assistenza alla famiglia Ciatti e a seguire il caso da vicino in stretto contatto con le autorità spagnole. Kabibul Kabatov e Movsar Magomadov, rimessi in libertà provvisoria dal tribunale di Blanes in attesa del giudizio perché ritenuti non responsabili diretti della morte di Niccolò, sarebbero già a Strasburgo, dove vivono dopo aver chiesto l'asilo politico alla Francia. Una decisione che il magistrato inquirente spagnolo ha preso sulla base delle immagini del pestaggio mortale riprese da uno dei presenti nella discoteca, riferisce il quotidiano catalano Punt Avui. Le telecamere del locale, puntate alternativamente su vari punti del St Trop, non hanno registrato l'aggressione, durata circa 45 fatali secondi. Ma il video con gli ultimi secondi del pestaggio è abbastanza chiaro perché il dj del locale, resosi conto di quanto stava accadendo, ha fermato la musica e acceso le luci. Il quotidiano El Periodico ha rivelato che i tre ceceni praticano da anni la lotta libera in una palestra di Strasburgo. Bissultanov ha partecipato a diverse gare. "Non è un violento", ha provato a difenderlo il suo allenatore, Jean Luc Beck. Un'affermazione smentita però dalle immagini del pestaggio e dal violento calcio alla testa sferrato dal giovane ceceno a Ciatti già a terra. Davanti al giudice, i tre uomini hanno sostenuto contro ogni evidenza che, sembra dopo una spinta, "sono stati gli italiani a cominciare", scrive Punt Avui. Poi si sarebbero detti pentiti dell'accaduto. "Sono uomini molto forti che davvero fanno paura", ha detto di loro l'avvocato Joaquin Boadas, che rappresenterà al processo i titolari del St Trop e l'associazione dei locali notturni Fecasarm quale "accusa privata" e "pubblica", come prevede la legge spagnola. Boadas chiederà l'incriminazione di Bisultanov per "omicidio" intenzionale e 20 anni di carcere: "Ha agito a tradimento - accusa - mentre la vittima era a terra, senza difesa, usando la propria superiorità come lottatore". Ora il Consolato Generale di Barcellona, che ha assistito la famiglia nella drammatica vicenda, attende il via libera del magistrato per il rimpatrio della salma. Che non dovrebbe tardare, dopo la conclusione dell'autopsia.

   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      301 Moved Permanently

      301 Moved Permanently


      nginx
      Vai alla rubrica: Pianeta Camere


      Modifica consenso Cookie