Come
un'opera letteraria postuma, nell'asta di vini provenienti dalla
collezione del grande enologo Giacomo Tachis, morto nel 2016,
celebre inventore del Sassicaia e per decenni demiurgo della
casa vinicola Marchesi Antinori, ci sarà anche un nettare di
Pinot Nero che Tachis non riuscì a realizzare in vita ma che un
suo allievo, seguendone gli insegnamenti,ha ottenuto in Chianti.
Occasione, l'asta da Bolaffi a Torino il 16 e il 17 novembre con
una serie di lotti provenienti dalla cantina privata di Tachis.
"Il lotto più speciale che verrà battuto sarà il Pinot Nero di
Alessandro Cellai, fatto a Castellina in Chianti. Si chiama La
Pineta di Podere Monastero", spiega la figlia Ilaria Tachis. "Un
grandissimo vino anche se ancora poco conosciuto - prosegue - e
l'autore è stato il più fedele esecutore dei consigli del babbo
nonché suo alunno carissimo. Il babbo non ha avuto l'occasione
di fare un grande Pinot Nero, forse il suo unico rimpianto, ecco
perché ha incitato altri a farlo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA