Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Attesa ottima annata pomodoro Toscana

Attesa ottima annata pomodoro Toscana

Raccolto in ritardo ma qualità e quantità in crescita del 10%

FIRENZE, 17 agosto 2019, 21:39

Redazione ANSA

ANSACheck

Pur con una ventina di giorni di ritardo il raccolto del pomodoro toscano da salsa è iniziato e si preannuncia un'ottima annata in termini di qualità e di quantità, in crescita del 10% rispetto allo scorso anno.
    "Complice il bel tempo di quest'estate, rispetto allo scorso anno avremo una produzione maggiore, un incremento di almeno il 10% e si stima che il prodotto vendibile possa superare i 140mila quintali - spiega in una nota Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana -. Quel che è importante per il settore è però l'ottima qualità del prodotto toscano, soprattutto quello della Maremma: le nostre produzioni, infatti, possono tenere testa ai prodotti importati solo puntando sulle particolari caratteristiche organolettiche".
    La produzione di pomodori da salsa, destinati all'industria della trasformazione per sughi e pelati, copre in Toscana 1800 ettari, prevalentemente sulla costa tra Livorno e Grosseto, e rappresenta oltre il 90% della coltivazione totale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza