La terza squadra della Capitale
contro una formazione 'figlia' di una località che ha soltanto
512 abitanti. Storie del calcio di Serie D, campionato per il
quale domani a Roma, nel girone E, si affrontano la capolista
Trastevere e il Lornano di Badesse, frazione del comune di
Monteriggioni (località cara a Roberto Benigni), in provincia di
Siena, che ha, appunto, una popolazione di 512 persone. Ciò non
impedisce a questo club, alle spalle del quale c'è un
imprenditore di primo piano del mondo del vino, di sognare anche
se, in questo momento, la serie C è alla portata del Trastevere
e non dei toscani, dodicesimi in classifica a -23 dalla squadra
del Rione.
"Ma io dico che i nostri avversari di domani sono da prendere
con le molle - dice il presidente del Trastevere Pier Luigi
Betturri - perché sono una squadra che ci crede, che sogna in
grande ed è sostenuta da una proprietà molto forte
economicamente, basti pensare che sono a Roma, in ritiro
all'Acqua Acetosa, già da qualche giorno. Non lasciano nulla al
caso, e visto che hanno cinque partite in meno (tutte rinviate
per Covid ndr) pensano che vincendole tutte, e battendo anche
noi domani, possono arrivare a -5 dalla vetta. Per sconfiggerli
dovremo dare il massimo".
Proprio il discorso delle tante partite rinviate in Serie D a
causa del Covid, al punto che rimane ancora un'ottantina di
match da recuperare, hanno indotto la lega nazionale dilettanti
a ipotizzare, nell'ultimo consiglio direttivo, la sospensione
del campionato a partire dal prossimo 25 aprile, per permettere
la disputa di tutti i recuperi, affinché negli ultimi turni,
quando il torneo verrà fatto riprendere, si parta tutti alla
pari e nessuno possa parlare di campionato falsato.
In attesa della decisione definitiva, il Trastevere di Sergio
Pirozzi gioca e, forte del +10 sulla seconda in classifica,
l'Aquila Montevarchi (il 18 aprile scontro diretto a Roma)
comincia a gettare le basi per un possibile, se non probabile,
futuro in Lega Pro.
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