Boom di passeggeri nel
fine settimana tra Piombino (Livorno) e l'isola d'Elba. Sono
stati 72.000 viaggiatori, con più di 24.000 veicoli, transitati
dal porto di Piombino che con l'Autorità di Sistema Portuale ha
dovuto fronteggiare un flusso costantemente in crescita di
persone e auto al seguito. Si tratta di cifre importanti per
questo scalo portuale, spiegano dall'Authority, il cui bacino di
evoluzione nelle ore diurne è risultato sempre trafficato e che
in un solo giorno ha sfiorato il picco dei 10.250 passeggeri.
L'AdSP si è così vista costretta a dispiegare in forze il
proprio personale della Direzione Sicurezza per monitorare
costantemente la situazione ed evitare l'insorgere di
particolari problemi di sicurezza a seguito dell'inevitabile
congestionamento della rete viaria e delle banchine. Un flusso
che di conseguenza si è riversato sull'isola d'Elba, considerato
che il 94% del traffico in entrata e uscita da Piombino ha come
direzione Portoferraio (il restante 6% invece è partito per la
Sardegna e per la Corsica) il principale scalo portuale
dell'isola che ha toccato nello stesso weekend i 68.000
passeggeri e quasi 23.000 veicoli. Nella sola giornata di sabato
sono transitati dai porti elbani 9.554 veicoli e ci sono stati
104 movimenti di traghetti tra arrivi e partenze. Da domenica è
tornata operativa la Stelio Montomoli, traghetto della Toremar
che da qualche tempo era fermo per ricevere una manutenzione
straordinaria.
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