La Lav, Lega anti vivisezione, ha
inviato una diffida al presidente della Provincia autonoma di
Trento. Ugo Rossi, per chiedere il ritiro dell'ordinanza di
cattura o uccisione dell'orsa KJ2, in seguito alle rivelazioni
emerse rispetto all'aggressione, avvenuta a fine luglio,
dell'orsa KJ2 ad un uomo nella zona di Terlago.
Secondo gli animalisti, l'ordinanza sarebbe "gravemente
illegittima perché basata su presupposti che violano lo stesso
protocollo Pacobace sottoscritto anche dalla Provincia di
Trento". Secondo la Lav, "l'ordinanza emessa immediatamente dopo
l'accaduto si basa sull'affermazione che 'un esemplare di orso
bruno ha attaccato, senza essere provocato, una persona
causandone il ferimento'". "Un'affermazione - sostengono gli
animalisti - che oggi possiamo definire del tutto apodittica,
formulata, come già accaduto in passato in occasioni simili,
sull'onda emotiva di quanto successo, senza alcun
approfondimento né istruttoria che potesse chiarire i termini
della vicenda".
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