E' un riminese l'uomo che aveva una
sorta di dossier di 40 pagine su Yara Gambirasio, la tredicenne
di Brembate (Bergamo) uccisa nel 2011. E' emerso in un'inchiesta
sulla pedofilia condotta dalla polizia postale del Trentino Alto
Adige, coordinata dalla Procura di Trento, che ha portato a 48
indagati, 10 dei quali arrestati. L'uomo ha 53 anni. Gli
investigatori gli hanno trovato sul computer tante fotografie
accanto a frasi diverse, tra preghiere blasfeme e filastrocche.
La sua vicenda verrebbe ora seguita dal pool difensivo di
Massimo Bossetti, l'uomo condannato all'ergastolo per l'omicidio
di Yara.
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