Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La storia di Albino Mayom Kuel diventa un film

La storia di Albino Mayom Kuel diventa un film

Medico del Sudan vissuto in Trentino al servizio degli altri

TRENTO, 16 settembre 2019, 17:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Alla vita di Albino Mayom Kuel, profugo dal Sudan in Italia negli anni '60, studente di medicina a Padova, per anni medico all'ospedale di Ala e anche consigliere e assessore comunale, è dedicato un docufilm dal titolo "Nero e bianco", scritto da Paolo Tessadri e prodotto dalla Fondazione Museo storico del Trentino.
    Il film, presentato oggi in Provincia a Trento, è stato realizzato con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento, dell'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri, e dei comuni di Ala e Avio.
    "La vita del dottor Kuel - ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti - è stata una vita spesa per gli altri, per una comunità che dal suo operato ha tratto un grande beneficio". "Un esempio di integrazione perfettamente riuscita, quello di Kuel, anche se leggi e burocrazia ne hanno ostacolato il cammino. Ma il dottore 'venuto dal deserto', che visse fra le montagne non ha mai risposto alle difficoltà con amarezza o risentimento", dice Tessadri.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza