Un percorso di formazione
specialistico per i professionisti dell'industria alimentare che
dovranno sapere coniugare tradizione e innovazione tecnologica.
E' stata presentata la nuova laurea magistrale della Libera
Università di Bolzano, offerta in collaborazione con
l'Università di Parma e di Udine.
In Europa, l'industria degli alimenti è leader come numero di
addetti e di fatturato. In Italia il comparto alimentare è uno
dei settori trainanti dell'economia, secondo per fatturato solo
a quello meccanico. In Alto Adige, la situazione non è molto
diversa. Con oltre 1,5 miliardi di euro di esportazioni, il
settore agroalimentare rappresenta quasi un terzo del totale
delle esportazioni dell'Alto Adige. Formare professionisti che
siano in grado di garantire la competitività delle aziende
locali anche su un piano internazionale si rivela quindi una
priorità.
La nuova laurea magistrale in Food Sciences for Innovation
and Authenticity rappresenta il percorso specialistico che
mancava e che risponde alle esigenze di alta formazione nel
campo delle Scienze degli Alimenti in provincia di Bolzano.
Diretta dal prof. Marco Gobbetti, microbiologo degli alimenti di
fama internazionale, è sostenuta da Assoimprenditori e
Südtiroler Bauernbund - Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti
Sudtirolesi e questa mattina è stata presentata alla stampa
nella sede di Assoimprenditori a Bolzano, a rimarcare il
significato della collaborazione con l'associazione di
categoria. La partnership con Assoimprenditori Alto Adige -
sezione Alimentari - e Südtiroler Bauernbund e il supporto delle
altre aziende alimentari permetterà agli studenti di sviluppare
la tesi di ricerca con un tutorato congiunto da parte sia
dell'università che dell'industria alimentare.
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