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Sindacato medici, vaccino antinfluenzale fondamentale under 65

Sindacato medici, vaccino antinfluenzale fondamentale under 65

Per segretario "mancano circa 20 mila dosi"

PERUGIA, 21 novembre 2020, 12:57

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Il vaccino antinfluenzale, soprattutto alla luce dell'emergenza Covid, è fondamentale somministrarlo alle categorie a rischio sotto i 65 anni entro il Natale": a dirlo all'ANSA è Maurizio Lucarelli, segretario regionale del Sindacato medici italiani dell'Umbria. "Soltanto nella Usl 1 - sottolinea - mancano circa 20 mila dosi. Su 45 mila ordinate ne sono arrivate la metà". E ricorda: "Per categorie a rischio si intendono sia ad esempio gli insegnanti che i cardiopatici e tutti coloro che hanno patologie importanti".
    "È andata meglio per la vaccinazione delle persone sopra i 65 anni, in questo caso abbiamo raggiunto l'80% della popolazione, anche se sarebbe opportuno poter arrivare se non al 100%, almeno al 90", spiega il medico.
    Lucarelli ritorna anche sui tamponi rapidi che dovrebbero essere eseguiti dai medici di base: "Restano i problemi legati alla logistica - sostiene - e vorremmo avere la certezza che questi test siano davvero utili, in tal senso sono emersi pareri discordanti. Intanto i pazienti non Covid stanno soffrendo tutta questa situazione, i casi non urgenti li stiamo ormai trattando solo con esami obiettivi e non strumentali, siamo tornati indietro di 50 anni". "Un aiuto - suggerisce il segretario Smi Umbria - potrebbe arrivare dalla telemedicina, in questo senso occorre programmazione e nuovi investimenti che torneranno utili anche nel post Covid".
    Altri temi messi sul tavolo da Lucarelli sono i dispositivi di protezione dei quali dotare i medici e la questione della "copertura assicurativa garantita dal Consorzio delle Aziende sanitarie e ospedaliere". "Che - spiega il segretario - per risarcimenti oltre i 700 mila euro è scaduta e va subito rinnovata".
   

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