Aveva due ovuli di cocaina, dal peso
complessivo di 50 grammi all'interno dell'intestino, un tunisino
di 31 anni posto ai domiciliari dai carabinieri di Terni
nell'ambito di un'operazione antidroga.
L'uomo, risultato già noto alle forze dell'ordine, è stato
fermato insieme alla compagna, dopo che i due erano scesi dal
treno alla stazione di Narni Scalo e poi saliti su una Fiat
Panda con a bordo due italiani, diretta nel capoluogo. Fermata
l'auto - in base a quanto riferisce l'Arma -, gli occupanti sono
sembrati nervosi e pertanto, alla luce dei precedenti penali
della coppia straniera, tutti sono stati sottoposti a
perquisizione. Nulla è stato trovato nella disponibilità degli
italiani, mentre la donna è stata trovata in possesso di una
dose di cocaina ed una boccetta, piena per metà, di metadone. È
stata quindi segnalata amministrativamente alla prefettura.
Il tunisino è stato invece accompagnato all'ospedale Santa
Maria dove, dagli esami radiografici, è emerso che aveva
nell'intestino due involucri con la cocaina.
A seguito del rito per direttissima, il giudice ha confermato
la misura degli arresti domiciliari nei confronti del
trentunenne.
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