"Anche a Città
di Castello sarà possibile vaccinare a scuola i bambini tra i 5
e gli 11 anni nella massima sicurezza". Lo annuncia l'assessore
alle Politiche scolastiche, Letizia Guerri, spiegando che
"grazie alla sinergia tra amministrazione comunale, Distretto
Alto Tevere dell'Usl Umbria 1, direzioni didattiche del primo e
secondo circolo di Città di Castello e dell'istituto comprensivo
di Trestina, nei prossimi giorni saranno attivate le postazioni
per la somministrazione dei vaccini, alle quali potrà rivolgersi
una popolazione scolastica di oltre 1.500 studenti". I genitori
intenzionati a vaccinare i bambini, sempre su base volontaria,
potranno prenotare la somministrazione dei sieri attraverso un
modulo online che sarà predisposto dall'Usl Umbria 1 e messo a
disposizione delle direzioni didattiche. Nei prossimi giorni
saranno convocati incontri con i rappresenti di istituto e
sopralluoghi presso le scuole del territorio comunale
finalizzati all'organizzazione del servizio. "A una settimana
dalla richiesta che con il sindaco Luca Secondi abbiamo
sottoposto al commissario straordinario regionale Massimo
D'Angelo, diamo una risposta concreta alle esigenze delle
famiglie tifernati, che potranno vaccinare i propri figli prima,
evitando lunghe attese per gli appuntamenti, e vicino ai propri
luoghi di residenza, senza doversi sobbarcare trasferimenti
anche di centinaia di chilometri", osserva Guerri, in una nota
del Comune. In questo solco, stamattina presso il drive through
del Centro servizi di Cerbara un team sanitario dell'Esercito
Italiano si è affiancato all'Usl Umbria 1 per il tracciamento
della circolazione del Covid-19 nella popolazione studentesca. I
militari coordinati dal colonnello Giuseppe Marchi faranno i
tamponi antigenici sugli allievi delle scuole dell'Alta Valle
del Tevere in collaborazione con la Croce Rossa Italiana,
potenziando lo screening gratuito che attualmente viene
garantito dalle farmacie.
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