Sostiene che il figlio di un anno
è stato sempre sottoposto a tutti i controlli medici previsti
senza che sia mai emerso il sospetto dei maltrattamenti, la
madre del bambino ora ricoverato in gravi condizioni in ospedale
al Meyer di Firenze mentre la donna è indagata dalla Procura di
Perugia, anche per lesioni e abbandono di minore. Accuse che la
giovane, di origini straniere però respinge, secondo quanto ha
appreso l'ANSA dai suoi difensori, gli avvocati Carmela Grillo e
Francesca Crisopulli.
La giovane ha sottolineato di essersi "sempre occupata" in
prima persona del figlio il quale "è stato anche seguito" da una
pediatra, senza che - in base alla versione - difensiva "siano
mai emerse anomalie". Anche perché il piccolo a causa di
un'ernia "veniva sottoposto a controlli ogni mese".
Riguardo alla pregressa frattura a un braccio riscontrata sul
bambino, la madre - in base a quanto riferito dai suoi legali -
ha sostenuto che mentre gattonava in casa venne colpito
accidentalmente da una porta. Venne curato in ospedale - ha
sottolineato - senza che venisse ravvisata la necessità di
avviare alcuna indagine.
Le avvocatesse Grillo e Crisopulli si sono dette "fiduciose
che dagli accertamenti medico-legali disposti dalla Procura di
Perugia dimostreranno come le lesioni non siano frutto di
lesioni come sostenuto dalla madre del bambino".
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