(ANSA) - PERUGIA, 26 GIU - Il trapianto di una mandibola,
compromessa da una malattia oncologica che ha colpito una donna,
grazie ad una tecnica innovativa, è stato eseguito dalla equipe
della struttura complessa maxillo-facciale dell'ospedale di
Perugia, diretta dal professor Antonio Tullio.
La particolarità dell'intervento, durato oltre dieci ore -
spiega il Santa Maria della Misericordia -, è consistita nel
trapianto di un lembo di osso della scapola e muscolo. La
paziente, dopo un giorno di ricovero in rianimazione è stata
trasferita nella struttura di degenza della struttura complessa
maxillo-facciale.
"Come negli altri 19 interventi di trapianto di mandibola,
eseguiti negli ultimi due anni, anche in questa occasione ci
siamo avvalsi di un modello stereolitografico eseguito dalla
3Dfic" ha spiegato il prof. Tullio.
Con l'equipe della maxillo-facciale hanno collaborato
all'intervento i medici della scuola di specializzazione in
Chirurgia plastica e gli anestesisti dottoressa Enrica Sciascia
e Nicola Tramontano. (ANSA).