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Gdf, scoperti 26 evasori totali in Vda

Gdf, scoperti 26 evasori totali in Vda

Bilancio ultimi 18 mesi a cerimonia 244/o fondazione

AOSTA, 22 giugno 2018, 14:06

Redazione ANSA

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Guardia di finanza, Aosta (Foto: Thierry Pronesti) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Guardia di finanza, Aosta (Foto: Thierry Pronesti) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Guardia di finanza, Aosta (Foto: Thierry Pronesti) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono 26 gli evasori totali scoperti dalla Guardia di finanza in Valle d'Aosta nell'ultimo anno e mezzo di attività. Sono responsabili di aver evaso, secondo le fiamme gialle, 8 milioni 957 mila 590 euro. Il dato è emerso durante la cerimonia per il 244/o anniversario della fondazione.

Sono 32 gli interventi svolti nel settore delle accise mentre nel comparto gioco e scommesse sono stati eseguiti 16 controlli e 31 indagini di polizia giudiziaria, con 13 indagini che hanno coinvolto 5 persone portando il recupero a tassazione di 35 milioni 972 mila 389 euro. Riguardo al controllo di scontrini e ricevute fiscali, sono stati 2 mila 364 gli interventi, con il 16 per cento di irregolarità. Sono 223 gli interventi per contrastare le frodi fiscali. Nel settore anticorruzione svolti sette interventi con 14 denunciati (12 pubblici ufficiali) e un arresto; tre in quello degli appalti (di cui uno nel settore sanitario). Nelle verifiche sugli aiuti economici e servizi sociali eseguiti 68 controlli, di cui 41 con esito positivo, per una frode di 214 mila 949 euro.

Il valore del riciclaggio accertato è di circa 3 milioni di euro, con otto denunciati. Gli accertamenti sulle 119 operazioni sospette hanno portato al recupero ai fini delle imposte dirette di 341 mila 327 euro. Tre i denunciati per usura, per un valore di 55 mila euro. Scoperti 12.500 euro trasportati illecitamente al confine e due gli interventi nel settore dei reati fallimentari, con una persona arrestata. Il contrasto alla contraffazione ha portato al sequestro di 2 mila 476 articoli e di banconote per un valore di 13 mila 510. La lotta allo spaccio di droga ha condotto al sequestro di 2,4 kg a 113 persone, delle quali 11 arrestate. 


Fondi Vda a Casinò: Gdf, secondo danno erariale in Italia - L'indagine sul Casinò de la Vallée è "la seconda attività in Italia condotta dalla Guardia di finanza nel settore della spesa pubblica, con la contestazione di un danno erariale da 140 milioni di euro". Lo ha detto il comandante regionale delle fiamme gialle, il generale di brigata Raffaele Ditroia, durante le celebrazioni per il 244/o della fondazione.

E' un risultato raggiunto grazie alla "eccellente professionalità dei miei uomini, ma soprattutto grazie alla fortissima sinergia investigativa tra la procura della Corte dei conti e la procura della Repubblica, che ha determinato le responsabilità penali a carico di alcuni amministratori pubblici", ha aggiunto.
Su altri fronti, "i risultati conseguiti dalle fiamme in gialle della Valle d'Aosta nel contrasto alle frodi della spesa pubblica rendono la misura dell'attenzione che abbiamo voluto e dovuto riservare a questo specifico segmento operativo", ha sottolineato il generale Ditroia.

L'alto ufficiale ha quindi indirizzato una "specifica menzione" ai militari del Soccorso alpino della guardia di finanza delle stazioni di Entreves e Cervinia (tra i premiati alla fine della cerimonia, anche il maresciallo aiutante Delfino Viglione). Alcuni di loro - ha ricordato - sono stati impegnati nel salvataggio delle persone intrappolate dalla valanga caduta sull'hotel Rigopiano. Ha quindi reso pubblica una lettera di ringraziamento alla guardia di finanza indirizzata da Tullio Dall'Osso, padre di Carlo Dall'Osso, 52 anni, di Imola, una delle due vittime della valanga caduta a Pila il 7 aprile scorso.


   

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