Un servizio di consegna e restituzione dei libri delle biblioteche a domicilio attraverso l'opera di volontari selezionati, formati e coordinati dal Csv: è quanto prevede il progetto 'Livre-ison' del Comune di Aosta.
La sottoscrizione delle linee generali di funzionamento e del protocollo operativo da parte della dirigente dell'Area A5, Elisabetta Comin, e del presidente del Csv, Claudio Latino, è stata propedeutica all'avvio della fase operativa del progetto, prevista dal Comune per fine gennaio. Approvato con deliberazione della giunta del capoluogo valdostano, si rivolge agli utenti delle biblioteche comunali di viale Europa e del quartiere Dora, con particolare riguardo e in via prioritaria alle fasce più deboli (anziani, disabili, malati) e con maggiori difficoltà negli spostamenti, anche in considerazione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.
E' ancora in corso il reclutamento di volontari (oltre 15 le candidature ricevute al momento) che si occuperanno delle consegne dopo aver frequentato un corso online.
"Con la firma del Protocollo - dichiara l'assessore comunale alla Cultura, Samuele Tedesco - siamo finalmente in grado di partire con l'organizzazione di un servizio che, al di là delle finalità sociali, comunque significative in un periodo in cui il patrimonio delle biblioteche non può essere condiviso pienamente a causa delle restrizioni dovute alla pandemia in corso, si propone di contribuire a implementare e a valorizzare, unitamente ad altre iniziative in preparazione, il sistema comunale delle biblioteche, rimettendo la cultura al centro delle politiche ammnistrative quale valore fondante e di crescita della nostra comunità".
Per il presidente del Csv, Claudio Latino, "è molto significativo che un buon numero di volontari si siano messi a disposizione per questa iniziativa che si propone di contrastare la solitudine e l'isolamento delle persone attraverso la consegna di libri e di opportunità di conoscenza e svago".