Attraverso un corriere espresso
venti water del wc, naturalmente nuovi e dovutamente imballati,
sono stati consegnati ad altrettanti rappresentati del mondo
economico e culturale, tra cui Zaia, Franceschini e Sgarbi, che
ruotano attorno al destino della palladiana villa Emo di Fanzolo
di Vedelago. E' l'ironico dono dal facilmente intuibile
significato che il conte Leonardo Emo ha voluto inviare per
protestare contro la decisione del Credito Cooperativo (Bcc) di
restituirgli l'archivio privato della famiglia Emo Capodilista
conservato dall'istituto di credito dal passaggio di proprietà
della villa della famiglia Emo alla banca stessa. Una decisione
che per il nobile è un segnale della scarsa attenzione verso la
villa Patrimonio dell'Umanità. La lista dei 'premiati' di
Leonardo Emo, è aperta da Piero Pignata, presidente della Bcc. A
lui, ai tre componenti della Fondazione villa Emo, al
governatore Luca Zaia al sindaco Cristina Andretta, al ministro
Dario Franceschini, al critico Vittorio Sgarbi.
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