Conclusa la parte fondamentale
delle operazioni di risistemazione della piattaforma
oceanografica Acqua Alta dell'Istituto di scienze marine del
Consiglio nazionale delle ricerche di Venezia. La piattaforma è
stata sottoposta a una operazione di consolidamento della parte
sommersa e di sostituzione dei moduli, che ha consentito
l'adeguamento degli alloggi e degli spazi interni e un
innalzamento di circa 2 metri sul livello del mare che
permetterà di migliorare le osservazioni e di aumentare la
sicurezza rispetto a eventi marini estremi. L'intervento ha
avuto un costo di circa un milione di euro. Acqua Alta è a tutti
gli effetti una stazione scientifica che consente di rilevare
parametri essenziali per l'osservazione ecologico-ambientale
dell'Alto Adriatico, quali quelli atmosferici, marini e
biologici. La piattaforma svolge inoltre una funzione di
'sentinella del mare', consentendo di rilevare maree di
potenziale pericolo per Venezia con un anticipo di oltre 20
minuti rispetto alla costa e alla città.
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