La 113/a Fieragricola di Verona ha
chiuso con oltre 130 mila visitatori, di cui il 15% esteri,
consolidando il primato nazionale e confermandosi fra le
rassegne più attrattive a livello europeo.
Si rivela dunque vincente la formula della trasversalità e
della verticalizzazione specializzata delle filiere, proiettate
verso nuove frontiere dell'innovazione. Per quattro giorni
l'intera filiera agricola, con oltre 1.000 aziende espositrici e
980 animali, si è data appuntamento a Verona; in tutto 10 i
padiglioni occupati e quattro aree esterne, con oltre 57 mila
metri quadrati espositivi netti distribuiti su tutti i settori,
dalla meccanica agricola, alla zootecnia, energie rinnovabili,
sementi, agrofarmaci, vigneto e frutteto, fino alla cura del
verde e all'attività forestale.
In contemporanea si sono svolte le manifestazioni Eurocarne,
salone della filiera corta, e Fruit&Veg Innovation, salone sulle
filiere specializzate verticali dell'ortofrutta.
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