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Medico,questionario anonimo per sanitari

Medico,questionario anonimo per sanitari

Lettera chirurgo Treviso, ancora non sento odori e sapori

MILANO, 31 marzo 2020, 18:53

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un questionario anonimo "per descrivere la situazione degli operatori sanitari italiani di fronte all'emergenza Covid-19". Lo ha creato e diffuso Ugo Grossi, medico chirurgo all'ospedale di Treviso che in una lunga lettera pubblicata sul sito della società italiana di chirurgia ha raccontato la sua esperienza con il Coronavirus, a cui è risultato positivo dopo un tampone lo scorso 19 marzo. La 'survey' anonima, creata con la collega Carla Felice, si trova all'indirizzo https://qmul.onlinesurveys.ac.uk/icovid19. E, secondo gli ideatori, si è resa necessaria proprio "per via del tasso dei contagiati fra gli operatori sanitari nel nostro paese, che tocca il 9%". Nella lettera in cui ha raccontato la sua esperienza in prima persona con la malattia e i suoi sintomi, Grossi scrive: "Stavo praticamente autoconvincendomi di far parte del 'pericoloso' gruppo degli asintomatici e che bastasse un hashtag e 'iorestoacasa' per fare in modo che tutto andasse per il verso giusto"."Ma ricordo - dice - di essere andato a letto più stanco del solito e, nella notte fra 20 e 21, il sopraggiungere di brividi di freddo e la lettura di 38.6°C sul termometro cancellarono per sempre il mio nome dal gruppo degli asintomatici". Ad oggi, racconta, dopo una febbre che "non ha mai raggiunto il picco iniziale e non ha mai varcato i 37.7 C", non è ancora in grado di riuscire a distinguere gli odori e i sapori. "La nostra è una missione che non si arrende - si legge ancora - ma si adatta alle circostanze. Ne stiamo dando tutti prova concreta".
   

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