Sarà
inaugurata il 15 luglio, alle 10, la fontana restaurata in
piazza Grande a Villa Sant'Angelo. Si tratta di un momento
simbolico importante per tutta la comunità del borgo del Medio
Aterno aquilano. La fontana, infatti, tra i simboli più
identitari del paese, mancava dalla piazza principale da 12
anni.
Piazzata nel 1906, la fontana in ghisa era stata rimossa dopo il
terremoto del 6 aprile 2009, a causa di problemi alla linea
dell'acqua. I lavori alle tubature sono stati realizzati dalla
Gran Sasso Acqua, permettendo così il reinsediamento della
fontana.
"Si tratta di un piccolo ma significativo simbolo di
rinascita - afferma Domenico Nardis, sindaco di Villa
Sant'Angelo - per una comunità come la nostra a cui il sisma ha
fatto pagare un prezzo caro in termini di perdite umane e danni.
La fontana è stata riportata al suo colore originale, il
marrone, e nel suo luogo d'elezione, di fronte al palazzo
municipale".
Si va così a comporre un ulteriore tassello della piazza
principale di Villa Sant'Angelo, a cui manca solo un aggregato
per la totale ricostruzione: "Siamo al 62% circa del
completamento della nostra ricostruzione - continua Nardis -
nonostante le difficoltà stiamo andando avanti. A breve,
inoltre, partiranno anche i lavori della chiesa di San Michele
Arcangelo. Ringrazio chi ha contribuito al restauro della
fontana, le ditte Cobar, Silla Costruzioni e Maccarone Libri".
Oltre al primo cittadino, all'inaugurazione del ritorno del
monumento in piazza parteciperanno il sindaco dell'Aquila
Pierluigi Biondi, il presidente di Gran Sasso Acqua Alessandro
Piccinini, il titolare dell'ufficio speciale per la
ricostruzione del cratere Raffaello Fico, il Commissario
dell'Ecad 5 Paolo Federico e S.E.R. Monsignor Orlando Antonini.
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