(ANSA) - MILANO, 11 MAG - La transizione verso un'economia
più digitalizzata e sostenibile offrirà opportunità di
rafforzamento della crescita all'intera filiera manifatturiera.
E' quanto emerge dall'analisi dei settori industriali realizzata
da Prometeia e dalla direzione Studi e ricerche Intesa Sanpaolo.
I settori che potranno avvantaggiarsi di tassi di crescita
più dinamici nel quinquennio 2021-25 sono Elettronica (+6.6% in
media d'anno, in termini di fatturato a prezzi costanti),
Meccanica (+6%), Autoveicoli e moto (+6%), ed Elettrotecnica
(+5.8%) ovvero le specializzazioni produttive più direttamente
interessate dalla prevista accelerazione del ciclo degli
investimenti, con effetti a cascata sui settori posizionati a
monte della catena del valore (Prodotti in metallo +5%,
Metallurgia +3.9%), che beneficeranno, al contempo, del traino
del ciclo edilizio.
Il sostegno delle costruzioni sarà visibile anche sui
Prodotti e materiali da costruzione (+4.2% in media d'anno nel
2021-25) e sui Mobili (+4%). Gli Elettrodomestici, invece, in
recupero nel periodo di crisi, torneranno a registrare tassi di
crescita più moderati lungo l'orizzonte di previsione
(+1.9%).Sopra la media l'evoluzione stimata per il Sistema moda
(+5.1%), che vede la crescita del 2021-22 accelerata dal
rimbalzo statistico dai minimi toccati nel 2020. Un buon
dinamismo caratterizzerà anche il Largo consumo (+3.1% in media
d'anno nel 2021-25).
Nella parte bassa della graduatoria si posizionano, infine, i
settori meno colpiti dalla crisi 2020, quali Farmaceutica e
Alimentare e bevande che, pur accelerando, mostreranno ritmi di
crescita attorno al 2% in media d'anno. (ANSA).