(ANSA) - NAPOLI, 06 MAG - Trasferimento di ricoverati Covid,
non in terapia intensiva, in altri ospedali per liberare
personale e rafforzare la lungodegenza del pronto soccorso al
padiglione B del Cardarelli di Napoli. Questa, apprende l'ANSA,
la prima mossa che sarebbe in corso da parte dell'ospedale di
Napoli per affrontare il forte caos di arrivi degli ultimi
giorni, abbinato allo stress dei medici e infermieri che non
riescono più a reggere le 180-200 persone al giorno. Una larga
fetta dei cittadini che restano giorni al pronto soccorso (circa
il 40%) sono infatti pazienti che vogliono il ricovero e hanno
comorbidità in diversi organi. Per loro ci sarebbe la
possibilità di rafforzare il reparto di lungodegenza, che negli
ultimi tempi è stato meno usato e che verrebbe ora rafforzato
con personale che non si occupa più di malati Covid che stanno
per essere trasferiti in altro Ospedali, a cominciare dal
Cotugno. Il passo sarebbe il primo del piano dell'ospedale per
alleviare il caos del pronto soccorso. (ANSA).