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Goletta verde, in Liguria 4 foci di torrente inquinate

'Servono indagini suppletive su corsi d'acqua'

Redazione ANSA GENOVA
(ANSA) - GENOVA, 05 LUG - La foce del torrente Maremola a Pietra Ligure, quella del Nervi a Genova e la foce del Rio San Siro a Santa Margherita Ligure, sono zone fortemente inquinate della Liguria mentre un punto, la foce dell'Entella al confine tra Chiavari e Lavagna, viene giudicato inquinato: È la fotografia del mare di Liguria fatta da Goletta Verde, la campagna di Legambiente per il monitoraggio delle coste italiane, che tra il 14 e il 23 giugno, ha campionato 23 punti, 11 nei pressi di foci e canali e 12 punti a mare, distribuiti su tutta la costa regionale. Le analisi hanno mostrato criticità presso alcune delle foci campionate, dovute alla presenza di batteri di origine fecale (enterococchi intestinali ed escherichia coli), che sono considerati un marker specifico di inquinamento dovuto a scarsa o assente depurazione. "Emergono risultati non del tutto soddisfacenti - spiega Santo Grammatico, Presidente Legambiente Liguria - con la costa genovese, la più penalizzata dai dati raccolti, dove emerge una cronicità alle foci di rii e torrenti, così come alla foce del Maremola che denunciamo da anni. Ancora una volta ci troviamo a sollecitare i Sindaci ad effettuare indagini suppletive, risalendo i corsi d'acqua e coinvolgendo i loro colleghi dell'entroterra per individuare scarichi abusivi e mancati allacci alle infrastrutture fognarie". La campagna, ripresa dopo che nel 2020 c'era stato lo stop a causa sella pandemia, diventa occasione per denunciare il ritardo del nostro Paese sul fronte della depurazione dei reflui. "Un cittadino su quattro non ha un servizio di depurazione efficiente - sottolinea Sibilla Amato, portavoce di Goletta Verde 2021 - inoltre, la mancanza di depuratori, la loro scarsa efficienza, insieme agli scarichi illegali, rappresentano il 31% dei reati contestati a danno del mare nel corso del 2020. Con le nostre analisi dei punti critici, vogliamo denunciare ancora una volta questo ritardo, chiedendo a gran voce più investimenti per il completamento della rete fognaria e la realizzazione di nuovi depuratori".

(ANSA).

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