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Legambiente: Regioni padane inadempienti su misure antismog

Lombardia ha attuato solo il 15%, Piemonte 25%, Veneto e ER 40%

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 13 SET - Fra le regioni della Pianura Padana, la Lombardia è quella che ha fatto meno per attuare le misure antismog concordate col governo: solo il 15% delle azioni sono state completate. Seguono la Regione Piemonte (solo il 25% delle promesse mantenute), e il Veneto e l'Emilia Romagna, con neanche il 40% dei compiti espletati. Ma anche lo Stato è inadempiente: ha completato solo il 15% delle misure, come la Lombardia. Lo scrive Legambiente nel dossier "Mal'aria 2021 edizione speciale - I costi dell'immobilismo". Nello studio l'associazione segnala i ritardi nell'applicazione dei piani di risanamento dell'aria nella Pianura Padana, concordati nel 2013 e 2017 fra il governo e le Regioni padane.

"Il blocco stagionale delle auto più inquinanti, i diesel euro4, era previsto il 1/o ottobre 2020, ma è stato rinviato con la scusa del Covid19 -, dichiara Andrea Poggio, responsabile mobilità sostenibile Legambiente -. Al momento Lombardia, Piemonte e Veneto sembrano intenzionate a bloccarli. Per di più, siamo l'unico Paese dell'arco alpino che non limita la velocità sulle strade e le autostrade per inquinamento, ma Stato e Regioni sono tempestivi a distribuire incentivi per le stufe a legna inquinanti o per le auto a combustibili fossili".

Legambiente ricorda che l'Italia ha all'attivo tre procedure di infrazione con la Commissione europea per le elevate concentrazioni degli inquinanti atmosferici. Il nostro paese è già stato condannato il 10 novembre scorso per il superamento continuativo dei limiti di PM10 dal 2008 al 2017. La Commissione Europea chiederà alla Corte di giustizia Europea di definire a breve l'ammontare della sanzione, stimata da 1,5 a 2,3 miliardi di euro. A questa, potrebbero aggiungersai le multe per le altre due procedure di infrazione in corso, per gli inquinanti PM2,5 e NO2: le sentenze sono attese nei prossimi mesi. (ANSA).

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