"Questi personaggi, che pretendono
di utilizzare gli atenei come passerelle, sono gli stessi che
negli anni hanno contribuito al progressivo asservimento
dell'università pubblica agli interessi delle imprese private.
Esponenti come Zingaretti, che fin dai tempi della sua
presidenza della Provincia di Roma ha sostenuto l'integrazione
tra istruzione e interessi aziendali, o come la ministra Messa,
espressione del governo che con il PNRR sta accelerando
enormemente questo processo, non possono parlare a nome di noi
studenti." Lo affermano alcuni studenti del Fronte della
Gioventù Comunista (FGC).
"Già la scorsa settimana - concludono - abbiamo assistito in
Sapienza ad un evento analogo, con ministri e cardinali a
prendere la parola in occasione della giornata internazionale
dello studente, mentre la polizia impediva con il manganello a
studenti dell'università di entrare all'interno della Facoltà di
Economia. È ora che gli studenti delle classi popolari si
organizzino per contrastare in ogni ateneo e in ogni facoltà chi
vorrebbe svendere alle imprese l'università pubblica!"
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