Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia:Carlo Palermo,su strage Pizzolungo non si cerca verità

Mafia

Mafia:Carlo Palermo,su strage Pizzolungo non si cerca verità

Ex Pm a commemorazione sul luogo dove avvenne attentato

PALERMO, 02 aprile 2021, 13:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Carlo Palermo, l'ex magistrato scampato il 2 aprile 1985 all'attentato di Pizzolungo, costato la vita a Barbara Rizzo ed ai suoi gemellini Giuseppe e Salvatore Asta, parlando davanti la stele che ricorda il "sacrificio di questi angeli", ha detto che la verità è scritta nelle carte sparse nelle procure d'Italia. "Queste carte vanno rilette avendo una visione d'insieme. Finora, però, è mancato il coordinamento tra le Procure e leggendo le carte separatamente non si giunge alla verità. Questo mancato coordinamento non è casuale: è stato voluto". Carlo Palermo si dice poi "amareggiato" per il mancato sostegno nella ricerca della verità. "Finanche miei ex colleghi mi hanno voltato le spalle".
    L'ex magistrato ha ribadito che "dietro il braccio armato della mafia", nell'attentato "c'è stata una regia esterna massonica".
    Proprio in questi giorni, "consultando fascicoli legati alla scoperta della Loggia Scontrino di Trapani ho trovato un filo diretto con le indagini che avevo condotto a Trento".
    "La realtà non è scomposta in pezzetti", così come sono oggi le carte, ecco perché bisogna rileggerle e trovare la regia, la regia", tuona con voce decisa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza