Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia: confisca beni a boss clan Santapaola-Ercolano

Mafia

Mafia: confisca beni a boss clan Santapaola-Ercolano

Amato, che è in carcere, era capo del gruppo Ottantapalmi

PALERMO, 07 agosto 2021, 15:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Tribunale di Catania ha emesso un decreto di confisca di beni, che è stato eseguito dai poliziotti della Questura di Catania nei confronti di Salvatore Amato, 66 anni. I beni confiscati erano già stati sequestrati nel giugno dello scorso anno. Amato, conosciuto come "Turi Amato", storico appartenente all'organizzazione mafiosa "Santapaola-Ercolano", è detenuto per cumulo pene detentive per condanne definitive inflitte per associazione mafiosa finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione, In tale organizzazione.
    Il mafioso ha sposato Grazia Santapaola cugina del boss Benedetto Santapaola, ed è stato a lungo il responsabile del gruppo criminale "ottantapalmi", operante nel quartiere San Cristoforo. Le indagini "economico-patrimoniali", condotte da parte dei patrimonialisti della Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile della Questura di Catania, hanno fatto emergere l'esistenza di diversi fabbricati ubicati nello storico quartiere di "San Cristoforo" di cui Amato, attraverso l'intestazione a terzi stretti congiunti, tra cui la moglie e i figli, aveva la piena disponibilità. Il loro valore, assolutamente sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati nel tempo, rappresenta una delle prove del fatto che costituiscano il frutto ed il provento delle attività illecite commesse in seno all'organizzazione mafiosa Santapaola.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza